Perché visitare il Parco del Delta del Po

Per visitare il Parco del Delta del Po, fai tappa ai nostri lidi nord.

Prima di dire perché visitare il Parco del Delta del Po, inquadriamo un attimo l’area dal punto di vista geografico.
Cominciamo dicendo che Casalborsetti, Marina Romea e Porto Corsini rientrano nel Parco del Delta del Po dell’Emilia-Romagna. E si badi bene che non stiamo parlando di un luogo qualunque, ma di una delle aree naturalistiche più ricche e suggestive di tutta Italia!

Il Parco estende il suo territorio su due province, Ravenna e Ferrara, e su dieci comuni, spaziando da Goro a Cervia, dai lidi ferraresi fino all’enclave di Argenta. Nella sua totalità, è un paradiso in Terra per gli amanti della natura e del birdwatching. Al suo interno, infatti, ospita più di trecento specie diverse di uccelli, in primis le colonie ormai vastissime dei fenicotteri rosa.

Per i turisti che soggiornano ai nostri lidi, visitare il Parco del Delta del Po è la scelta da compiere. Il Parco, per la sua grandezza, permette escursioni nell’entroterra di varia durata, con itinerari diversi per suggestioni e di differente approccio in base alla stagione.
Il periodo dell’anno, per il Parco, è un aspetto cruciale: la sua natura incontaminata riserva sorprese e fascino in ogni momento dell’anno, non solo in un certo tempo.

Nel corso della sua storia, il Parco ha sposato la necessità prioritaria di tutela con quella di una corretta fruizione da parte di un turismo sempre più consapevole e rispettoso. Di fatto, nelle nostre zone, l’ecoturismo è in forte crescita.

Detto ciò, per quale ragione bisogna visitare il Parco del Delta del Po? Quali sono le sue destinazioni di maggior interesse?
Vogliamo citarne alcune, a titolo di esempio, fra le più vicine ai lidi nord (dai quali sono raggiungibili in meno di mezz’ora di auto o con percorsi facili in bicicletta).

Ecco un po’ di idee su dove andare per visitare il Parco del Delta del Po.

Il bosco igrofilo di Punte Alberete, nell’immediato entroterra di Marina Romea, è senz’altro una zona da vedere se si voglia visitare il Parco del Delta del Po. La macchina fotografica è obbligatoria!
Il percorso prevede una meravigliosa camminata fra gli alberi che spuntano dalle acque, luogo di nidificazione di migliaia di cormorani.

E poi c’è la bellissima penisola di Boscoforte, una lingua di terra che entra nella valle (la si raggiunge traghettando il Reno a Sant’Alberto) in cui è possibile imbattersi, fra l’altro, nei cavalli bradi.

La “finestra dei fenicotteri” a Lido di Spina, da cui si osservano migliaia di “flamingos” ormai stabili in queste valli.

La Torre Rossa, edificio cinquecentesco, nato come alloggio delle guardie estensi, che sorveglia dall’alto le Saline di Comacchio. Oggi è un luogo d’avvistamento per gli appassionati del birdwatching (oltre che importante punto di sosta per gli itinerari ciclabili nella stessa Salina).

La Manifattura dei Marinati, accanto alla sede ufficiale del Parco del Delta. La Manifattura offre un interessante ed esplicativo percorso museale della vita in valle. All’interno di una grande sala è possibile scoprire dal vivo come si cucinino le anguille prima della marinatura, una delle più pregiate specialità culinarie del territorio.

Come vedi, le proposte non mancano…

Ci sono decine e decine di punti interessanti e aspetti da scoprire, all’interno del Parco del Delta del Po.
Il nostro consiglio è di studiare un itinerario tenendo i lidi nord di Ravenna come base da cui partire. Da Casalborsetti, Porto Corsini e Marina Romea è facile raggiungere una delle destinazioni che ti abbiamo suggerito, in bici o in auto.
Quest’estate scegli una vacanza all’insegna delle nostre perle naturalistiche: scegli di visitare il Parco del Delta del Po!